Di > Annabella Gioia per la redazione> >
Marco Soldà, poliedrico artista, già membro del Fluid Creative Cove e vincitore del premio Talento puro, tra gli impegni in sala di doppiaggio e in teatro, ha dato alle stampe la seconda edizione del suo fortunato 'Cronache di una pandemia'. I contenuti, con materiale aggiuntivo inedito, sono più che raddoppiati. Dopo il nostro primo articolo e la pubblicazione di alcuni contenuti in esclusiva su WELIFE, abbiamo girato a Marco, le domande pervenute alla redazione, arricchite ed elaborate da chi scrive. Incontriamo Marco nello studio dove è impegnato nell'incisione di un podcast, sua nuova avventura artistica
Dopo l’uscita della prima edizione hai da poco presentato un libro più completo, cosa dobbiamo aspettarci?
Nel 2020, quando si cominciava a provare le nuova esperienza che ha preso il nome di “Lockdown”, la salvezza stava nel guardare le cose belle. Con tutta la tristezza che c’era in giro, guardando un TG o tra le mura di casa chiusi con i propri pensieri - spesso in solitudine - ognuno di noi ha avuto bisogno di aggrapparsi a qualcosa, nel mio caso è stato l’amore. Che c’è di più bello? Dedicare dei pensieri a qualcuno e immaginare di poter realizzare le cose che fino al giorno prima erano così facili mi ha fatto stare bene. Così ho pensato di dedicare un mese a scrivere poesie verso un’amore lontano, diviso dal lockdown. Purtroppo, anche oggi il virus è presente ma fortunatamente non siamo più costretti a casa; la mia permanenza è stata di quasi tre mesi e mi sono detto “Beh, l’amore mi ha salvato fino ad ora, potrà continuare a farlo” così ho continuato a scrivere e le poesie, da 30 pubblicate, sono arrivate a 100 che ho deciso di includere in questa nuova versione del libro.
Quindi da 30 poesie si è arrivati a 100, deve essere stato difficile trovare l’ispirazione.
Ho avuto dei blocchi, lo ammetto ed è stato quando trovai Valentina, la mia compagna che, oltre a sostenermi e darmi mille motivazioni per farmi sorridere ogni giorno, ha aiutato la mia ricerca della bellezza e credere nell’amore in maniera ancora più forte. Diciamo che è anche grazie a lei se questo libro oggi è completo.
Il libro sembra ispirare armonia già appena lo si nota, strano che contenga la parola Pandemia, che di per se accompagna un tema non gradevole.
Per le illustrazioni mi sono affidato a Francesca Guiotto, è un’ottima animatrice (vi invito a dare un occhio al suo sito per rendervene conto) con cui ho collaborato dando la mia voce a una installazione a Milano. Ma oltre ad essere brava nell’arte della graphic motion ho sempre sostenuto che ha un talento anche nel disegno. La prima versione del libro si differenzia solamente dai toni dei colori, dal rosso si passa al blu, entrambi miei colori preferiti. Se prima il pensiero volava dal balcone e finiva per posarsi sulla mano di quella ragazza lontana, ora il pensiero vola oltre, vuole raggiungere lunghezze maggiori, oppure continua a girare come rappresentare l’amore che non svanisce anche se ora possiamo riabbracciare chi amiamo.
Il libro è già disponibile negli Store online e fisici?
Tra qualche settimana sarà disponibile la versione fisica sui principali store online come Amazon, Lafeltrinelli… Potete trovare la versione ebook contenente la prima edizione, quella da 30 poesie, ancora adesso.La nuova versione è già disponibile in formato fisico su www.ilmiolibro.it il sito dell’editore. Ci sarà una presentazione ufficiale nel mio paese, Cornedo Vicentino, ne stiamo discutendo con il comune per organizzare una serata di lettura e firma copie.
Si prospetta un futuro nella scrittura...
Cerco di costruirmi un futuro con quello che amo fare. Amo fare arte, dalla scrittura, recitazione, disegno… tutto. Se trovo un canale per esprimere quello che ho dentro allora mi ci fiondo, non è sempre stato facile e una volta mi vergognavo per via della mia timidezza ma oggi sento che posso buttarmi dentro in ogni cosa se mi sento di farlo.
Vuoi dire che ti vedremo in altri campi? Magari nel cinema, teatro.. o un altro libro?
Questo periodo di Lockdown ha portato molte persone a riflettere sulla vita, a pensare che da un giorno all’altro tutto cambia, sparisce, si trasforma.
Ho avuto la possibilità in quelle infinite giornate a casa di darmi da fare, l’ho presa come un’occasione per me.
Ho studiato molta recitazione, ho contattato vari studi di doppiaggio per poter regalare al microfono quello che ho dentro, sto scrivendo uno spettacolo teatrale e dei podcast che usciranno tra un mese. Penso che una persona si scelga la vita che vuole avere e che deve guadagnarsela facendo il possibile.Nessuno ti regala nulla e si fatica per raggiungere un’obbiettivo. Ma arriva.
Parlaci di questi progetti
Lo spettacolo teatrale è basato su un Reading. Reciterò, reciteremo e sarà tutto davanti ad un leggio, con musicisti e storie avvincenti. Probabilmente diventerà anche un libro. Per quanto riguarda i podcast, li dedicherò all’altra mia passione, il mio lato Nerd. Parlerò di videogiochi e fumetti e sarà come una puntata di Super Quark però nel settore videoludico e fumettistico.
Hai qualche consiglio da dare a chi ci legge?
L’unico consiglio che mi sento di dare, per mia esperienza, è di accettare sia le critiche che le parole di incoraggiamento. Ma guardarsi bene da chi erge muri o toglie quelli costruiti da te. Ho sempre parlato troppo con entusiasmo e ho condiviso la mia felicità, a volte con persone sbagliate e a volte con chi era già arrivato dove volevo essere io. Ricordate che “sono soltanto uomini”, portare rispetto sì ma mai idolatrare.